Spezie Italiane : una guida completa delle spezie che la natura ci offre da migliaia di anni. Per esatta definizione, l'ingeuagliabile ed eccellente Cucina Italiana, annovera tra le spezie anche le erbe aromatiche. Quindi non possiamo eludere di inserire nella lista anche questo dono aggiuntivo.
Le tipiche spezie Italiane che nascono, vengono coltivate oppure crescono in forma selvatica sul nostro suolo sono centinaia . Ricorderemo le famose Bacche di Ginepro dell'Abruzzo, il fieno Greco Siciliano, lo Zafferano Abruzzese, i Peperoncini Calabresi , i Capperi di Pantelleria , l'Origano Siciliano, la Mentuccia Romana..... il Finocchietto selvatico Viterbese...... , tutte bellissime e buonissime ma che sfortunosamente vengono prodotte in quantità molto limitate. Molte volte non arrivano a soddisfare neanche i consumi locali.
In qesta sezione del nostro Shop online, abbiamo voluto solamente offrirvi con un rapido sguardo le spezie che vengono maggiormente acquistate in Italia. Potete trovare un elenco completo con riportate le proprietá nella nostra sezione spezie del Mondo. Nella cucina Italiana la spezia piú usata è sicuramente il pepe. A seguire sono l'Aglio, la Cipolla e tutte le altre erbe aromatiche, come il Rosmarino , il Basilico , il Timo e la Salvia. Sicuramente il Finocchio, la Bacca di Ginepro , il Chiodo di Garofano , il Coriandolo e la Noce Moscata seguono nella lista. Non mancano mai l'Anice la Vaniglia ,il Peperoncino la Paprika e la Cannella. Negli ultimi anni, é diventato sempre piú di uso comune la Curcuma , e lo Zenzero. Le spinte vegetariane hanno riscoperto erbe come il Dragoncello e l'Aglio Orsino.
Le spinte vegane hanno portato invece alla scoperta di nuove e affascinanti spezie per il palato Italiano. Spezie come il fiore della Cannella e il Pepe di Timut. Con una grande varietá nella scelta potete creare Set di Spezie, oppure Kit di spezie regalo a chi ama ricevere alle feste di compleanno o per il Natale questi prodotti.
Ci sono innumerevoli scritti che sottolineano che le spezie e il pepe sono state utilizzate per secoli per condire cibo e bevande. Le spezie sono menzionate non solo nell'Antico Testamento, ma anche nell'epico Gilgameschepos così come nei testi antichi cinesi.
In Egitto, gli archeologi hanno trovato unguenti nelle tombe dei faraoni risalenti a 3000 anni prima di Cristo. Gli egiziani utilizzavano spezie come profumi e anche per la conservazione. Usavano questi prodotti per imbalsamare i morti e per appagare gli Dei.
Durante l'impero romano il commercio di spezie era fermamente nelle mani dei mercanti arabi. Erano venditori straordinari, commercianti favolosi che gestivano con sapienza l'arte del commercio. Erano attenti a non rivelare ai loro clienti da dove provenivano gli aromi. Così da mantenere segreto per secoli i modi di approvvigionamento.
Solo grazie a Marco Polo, si è cominciato a parlare dei luoghi di raccolta, aveva conosciuto a fondo le piantagioni e il loro commercio. Ha scritto relazioni di viaggio dettagliate nel suo libro e per questo motivo, il mercato Mondiale delle spezie è cresciuto notevolmente nei secoli XIII e XIV.
Nel 1500 dopo Cristo, i prezzi delle spezie si alzarono e raggiunsero cifre astronomiche. Le rotte commerciali per arrivare in India erano saldamente nelle mani arabe e persiane. Era quasi impossibile per gli europei venire in India via terra, quindi non avevano altra scelta che trovare un modo per attraversare il mare e creare nuove rotte.
A quel tempo, Spagna e Portogallo erano le nazioni più potenti sul mare. Entrambi volevano trovare una strada verso l' India e liberarsi dal giogo Arabo. La Spagna con lungimiranza politica ed economica, finanziò Cristoforo Colombo che in realtà aveva altri interessi scientifici, ma poco commerciali. Il Portogallo per non essere in ritardo, finanzio i viaggi di Vasco da Gama. Colombo scoprì l'America fortuitamente sulla sua rotta verso ovest, e portò di ritorno peperoncino e pepe giamaicano. Vasco da Gama viaggiò a sud e circumnavigando l'Africa, riuscì a trovare e creare la rotta che poi fu nominata la via del mare per le spezie. Giunse a Calcutta sulla punta meridionale dell'India, il 20 maggio 1498, dopo un viaggio di dieci mesi, navigando attorno al Capo di Buona Speranza, lungo la Costa Est fino a Malindi e poi a Calcutta.
Sale e pepe sono la base per insaporire in cucina, e questo in un qualsiasi paese del Mondo.
Come ulteriore spezia universalmente riconosciuta, esistono diverse varietà di peperoncini, che sono molto usati per aggiungere il famoso pizzico a molte ricette.
Le spezie non sono solo radicate nella cucina indiana, ma anche in Europa sono state utilizzate fin dai tempi antichi. Per esempio, il papavero azzurro è stato usato dai greci per cuocerlo con il pane, il finocchio per insaporire i salumi ho insaccati in generale, il coriandolo per affinare il vino, e la menta per condire la carne.
La più grande diffusione delle erbe aromatiche, è stata raggiunta attraverso un uso massiccio nelle Industrie alimentari.
Nelle più belle macellerie Artigianali, l'uso del rosmarino, del pepe, del timo della maggiorana e di tante altre spezie comuni come la noce moscata, è una normalità. Gli amanti della carne alla brace, troveranno nel nostro negozio sicuramente la miscela giusta.
Molti dei nostri aromi hanno origini biologiche, sono raccolti e coltivati secondo i dettami della nuova legislazione in materia. Questo senza burocrazia o controlli aggiuntivi. Non riportiamo nelle etichette il logo Bio, perché lo riteniamo superfluo. Molti prodotti per loro natura, sono già battericidi, e non necessitano di uso indiscriminato di pesticidi. La natura ci offre un prodotto che se usato con rispetto, ha tutte le caratteristiche per una alimentazione sana e rispettosa dell'ambiente.
Inh. Carola Berardi
Alt-Tempelhof 23-25
12103 Berlin
Tel: +49 30 720 11 318
Fax: +49 30 7928189
contatti in lingua italiana
orario ufficio: 8 -17
dal lunedi al venerdi