Peperoncino di Aleppo chiamato anche Pepe di Aleppo
Il peperoncino di Aleppo coltivato e prodotto secondo le antiche tecniche dei coloni della città di Aleppo.
Una spezia prodotta esclusivamente con i peperoncini coltivati nella regione turca ai confini con la Siria. Confini a ridosso della città di Aleppo.
Che cosa è il Peperoncino di Aleppo?
Il peperoncino utilizzato alla base di questo prodotto è il Capsicum annuum , il peperoncino seminato é una varietà piccante medio leggera, nella scala di valore del grado piccante raggiunge solo 10.000 scoville. La raccolta avviene manualmente solo quando i peperoncini raggiungono il massimo grado di maturità. Il colore é decisamente rosso, colore accentuato dalla successiva lavorazione data da una leggerissima marinatura con dell'olio e del sale. Questa spezia é mite nel sapore in quanto all'atto della frantumazione i semini gialli vengono separati e non entrano nella miscelazione. Ricordiamo ai neofiti del Mondo delle spezie che i semini all'interno della "bacca" sono i responsabili del grado piccante di tutti i peperoncini.
Il peperoncino di Aleppo frantumato a fiocchetti ha un sapore molto aromatico, ma allo stesso tempo morbido con retrogusto dolce e leggermente affumicato. Ci sono note sensoriali di cumino e fruttate di pomodoro essiccato. Sapore unico nel suo genere.
Il peperoncino di Aleppo nel Mondo Mediorientale.
In Turchia, Siria, Libano Giordania e in parte anche in Israele, é un condimento molto utilizzato. A livello mediatico europeo e americano é presente nei trattati di cucina solo dal 1994. Nei Paesi originari i piatti più famosi dove si utilizza questo aroma sono Acuka, Muhammara, Ful Medames, Lamm-Köfte. In generale é un condimento che nella regione mediorientale del Mediterraneo, ha preso il posto del sale e del pepe. Il peperoncino di Aleppo non si sovrappone ad altri sapori, li esalta. Questa é la caratteristica principe del suo successo.In Armenia viene chiamato Halebi Biber, ma il nome ha origini Arabe.
Tecnica di lavorazioe e ingredienti obbligatori.
Il peperoncino di Aleppo nella sua tecnica di lavorazione deve contenere e utilizzare sale e olio vegetale in quanto sono indispensabili per il sapore, macerazione e conservazione. Oltretutto senza questi due elementi sapientemente utilizzati, non sarebbe mai nato questo aroma. La miscelazione avveniva giá nei secoli passati dato che era la forma più sana e utilizzabile per mantenere il prodotto. Mantenerlo correttamente lungo il percorso della famosa strada della seta, quando i trasporti erano ancora fatti con gli animali.
Il peperoncino si abbina bene con molte erbe aromatiche e differenti spezie. Ricordiamo l'Origano il Timo, l'Aglio, il Cumino e il Coriandolo.
In questi ultimi anni, a causa di una destabilizzate e perdurante situazione di guerra in Siria, il peperoncino di Aleppo, ha sfortunatamente mantenuto solo il nome della Città, ma le coltivazioni, sono state spostate quasi tutte in Turchia. Molti coloni siriani, stanchi della guerriglia, hanno preferito abbandonare le loro terre . Speriamo che in un prossimo futuro si possa ritornare ad acquistare questa spezia direttamente dalla Siria.
Ricordiamo che per mantenere il sapore e l'aroma nel corso die mesi, una volta ricevuta la spezia, di utilizzare contenitori sigillanti e lontano dalla luce solare diretta, evitando forti fonti di umidità.
Ingredienti: Peperoncino, Olio di semi di Girasole 8%, sale 4%